Sabrina Iannucci

Curriculum

Autrice, regista e filmmaker, nasce a Roma nel 1989 e lascia la sua città natale dopo la
Laurea in Lingue per dedicarsi al cinema del reale: studia prima con Claire Simon nel 2013 a
Palermo e poi nel 2014 a Napoli, dove viene selezionata e poi guidata da Leonardo Di
Costanzo presso FILMAP – Atelier di cinema del reale, un intenso corso di formazione durante il
quale scrive e dirige il cortometraggio documentario La sala d’attesa (15′, Ita 2015). Negli anni
tiene corsi di cinema del reale per studenti universitari e del liceo, per persone detenute e
richiedenti asilo. Prende parte a numerose residenze d’arte come regista e filmmaker
(Biennale dei giovani arti, Why Non – Ente Turismo Val Di Non, Cantieri d’Arte, Comune di
Milano). Inoltre realizza spot e documentari su commissione per FAO – Food and Agriculture
Organization of United Nations, Regione Lazio, Plural Agency. Nel 2019 fonda a Milano
l’associazione Plurima: un dispositivo di ricerca e creazione negli ambiti della rigenerazione
urbana e dell’innovazione culturale per mezzo della narrazione territoriale, di cui cura
direzione artistica e reparto audiovisivo.
Nel 2016 lavora a Parigi nell’ambito della produzione cinematografica (La Luna Production)
per poi tornare in Italia nel 2017 e realizzare La Vasca del Capitone (Ita, 58′ 2017) di cui cura
regia ed editing: un documentario partecipativo su un luogo e una condizione, il carcere,
visto da chi lo vive e da chi lo vede per la prima volta. Il documentario è frutto di un workshop
sul cinema del reale che tiene nel carcere di massima sicurezza di Viterbo, rivolto a detenuti e
studenti universitari.
Nel 2018 scrive e dirige Non può essere sempre estate (60′, Ita 2018): film documentario
prodotto da Parallelo 41 produzioni, presentato in prima nazionale in Italia alla Festa del
Cinema di Roma (MAXXI Museo d’Arte Contemporanea di Roma) vincitore del Critics Award
of the Rome Libraries. Il documentario prosegue poi il suo percorso allo ShorTS International
Film Festival di Trieste, al ViaEmilia Doc Fest di Modena (dove ottiene una menzione speciale
alla regia), al Carbonia Film Festival, ad Ignoti alla città di Bitonto, all’Astradoc di Napoli, ad
Immagini dal Sud del Mondo di Viterbo. Ha la sua anteprima internazionale ad Annecy
Cinéma Italien e poi prosegue il suo percorso al Viva il Cinema! Journée du film italien a Tours,
e Pays du Cinéma – Festival du Nouveau Cinéma Italien di Tremblay En France. Al momento il
film è visibile sulle piattaforme CHILI TV, MyMoviesLive e ZalabView
Attualmente è impegnata nella scrittura del suo primo lungometraggio di finzione, To Get Her.
Prodotto da Parallelo 41 Produzioni (Napoli) e Duno Films (Lione), il film è sviluppato con il
sostegno di Regione Campania – Slate 2020 ed è stato selezionato in Alpes Film Lab 2021
(Torino Film Lab) e Cyprus Film Days IFF dove ha vinto l’Agorà Networking Award per miglior
pitch.
Contemporaneamente sta ultimando il film documentario Prima che tutto anneghi, prodotto
da Indiana Production, in post produzione, di cui ha curato scrittura, regia e riprese. Il film vede
protagonisti la regista Liliana Cavani, il fisico Carlo Rovelli ed interpreti come Edoardo Leo,
Claudia Gerini, Alessandro Gassman, Kseniya Rappoport, Richard Sammel, Angela Molina,
Francesca Inaudi.
Dal 2022 lavora anche come regista di making-of di film. Al momento è al lavoro sul making-of
del nuovo documentario di Giuseppe Tornatore.

SCARICA CURRICULUM SCARICA FOTO